PieEye

Perché la conformità dei cookie è importante per il mio sito Web?

Aggiungere l'app PieEye al tuo sito web è un passo importante nella creazione del tuo sito, in quanto la privacy dei dati e la conformità ai cookie offrono protezione e tranquillità.

Innanzitutto, l'app Pieeye tutela le informazioni personali degli utenti e dei visitatori. Quando un sito Web è conforme al GDPR, significa che ha adottato misure atte a garantire che i dati personali dei suoi utenti siano raccolti, archiviati e utilizzati in modo conforme al Regolamento generale sulla protezione dei dati. Questo regolamento è un corpus di norme codificate dall'Unione europea (UE) per dare alle persone un maggiore controllo sui loro dati personali e per contribuire a proteggere la loro privacy.

Oltre a proteggere i dati personali la compliance dei cookie al GDPR e la privacy dei dati sono importanti anche per instillare fiducia e credibilità negli utenti. Quando un sito web è trasparente circa il modo in cui raccoglie e utilizza i dati personali, è più probabile che gli utenti si fidino e si sentano a proprio agio nel condividere le loro informazioni. Ciò può aiutare a promuovere una relazione positiva tra il sito e i suoi utenti, cosa che in ultima analisi può portare a un aumento dell'engagement e delle conversioni.

Inoltre, la compliance dei cookie al GDPR e la privacy dei dati sono importanti anche da un punto di vista prettamente legale, in quanto se si scopre che un sito web viola il regolamento GDPR, le conseguenze possono essere severe, e questo potrebbe influire negativamente sulla sua reputazione e sui suoi risultati economici. Adottando le misure necessarie per diventare conforme al GDPR e dare priorità alla privacy dei dati, un sito web può evitare potenziali problemi legali e proteggersi dal rischio di sanzioni.

Nel complesso, la conformità dei cookie al GDPR e la privacy dei dati sono essenziali per qualsiasi sito web. Esse aiutano a proteggere le informazioni personali degli utenti, ne aumentano il livello di fiducia, e tutelano il sito da potenziali problemi legali. Adottando le misure necessarie per raggiungere una piena conformità, un sito web certifica di operare in modo etico e responsabile.

Per informazioni più dettagliate su PieEye, nonché sugli asset a disposizione, consultare il centro risorse.

Piani e funzionalità

Domande comuni

Come faccio a sapere se il CPRA riguarda anche la mia azienda?

Il CPRA si applica alle aziende che realizzano più del 50% del fatturato annuo dalla vendita o dalla condivisione di informazioni personali. Esso può trovare applicazione anche in base alle dimensioni dell'azienda. Rientrano infatti nel suo ambito di applicazioni tutte le aziende che operano in California e che hanno realizzato più di 25 milioni di dollari di fatturato nell'anno precedente. Può anche applicarsi in base all'ambito, ad esempio se si vendono o condividono le informazioni personali di più di 100.000 consumatori o famiglie in California. Il CPRA ha creato:

• Nuove regole sulla pubblicità mirata.

• Nuovi requisiti tra un'azienda e i suoi appaltatori.

• Nuovi programmi di minimizzazione e conservazione dei dati.

Il CPRA modifica il contesto rispetto al CCPA?

Sì, il contesto legale sulla privacy dei dati si sta evolvendo e continuerà ad evolversi. Il CPRA ne costituisce una parte significativa. Il CPRA avrà ulteriori normative (oltre all'attuale CCPA). C'è un nuovo ufficio per la privacy che è stato istituito ai sensi del CPRA. I cambiamenti hanno implicazioni molto più rilevanti rispetto a una semplice modifica delle politiche sulla privacy e all'aggiunta della dicitura "non vendere". Il CPRA imporrà infatti alle aziende di avere contezza impeccabile delle informazioni personali che raccolgono, di cosa ne fanno, dove le conservano e con chi le condividono. Si tratta di un cambiamento per le imprese che non sono state soggette al GDPR, o che non hanno dedicato risorse significative al GDPR o alla conformità. È necessario implementare una vera sinergia tra le varie funzioni aziendali per far sì che l'azienda sia effettivamente conforme alla normativa.

Quali sono le modifiche più significative al CCPA ai sensi del CPRA?

L'esenzione per i dati dei dipendenti e i dati business-to-business scompare. Ai sensi del CCPA, le aziende sono solo tenute a dare un preavviso al momento della raccolta dei dati. Adesso, i dipendenti hanno il diritto di accedere ai propri dati, e possono inoltre chiedere di vedere quelli che sono stati raccolti e richiederne la cancellazione o la correzione. Lo stesso vale per le comunicazioni B2B. Un individuo detiene dei diritti sui propri dati, se la loro raccolta è avvenuta nell'ambito di un rapporto B2B. Potenzialmente per fare fronte a questo obbligo saranno necessarie risorse non trascurabili, in quanto i dipendenti tendono a interessarsi a ciò che il datore di lavoro dice di loro. In base al GDPR in Europa, le richieste di accesso ai dati dei dipendenti sono state un'area in cui si sono verificate molte controversie. I reclami possono portare a azioni esecutive di impatto notevole, quindi questo è realmente un settore a cui bisogna prestare la massima attenzione.

Diritti di accesso ed eliminazione

Ai sensi del CPRA, esiste un nuovo diritto alla correzione e un diritto a limitare l'uso dei dati sensibili. È previsto anche l'opt-out per la condivisione dei dati, e non c'è più un periodo di "grazia" di 30 giorni per le aziende per rimediare alle violazioni o agli errori prima che l'ente di vigilanza possa emanare provvedimenti di natura esecutiva. Le aziende devono essere molto più prudenti e adottare un approccio di contenimento dei rischi fin dal momento in cui sviluppano le proprie prassi di conformità.

Se la mia è una piccola azienda e sono conforme con il CCPA, sono vicino alla compliance con il CPRA?

Probabilmente l'azienda è ben posizionata in tal senso. Tuttavia, ricordiamo che si tratta di un ambiente dinamico in cui entrano in gioco nuove normative e regolamenti, e sarà più arduo raggiungere una conformità piena. Per un consulto di carattere legale, invitiamo sempre a consultare dei professionisti.

Cosa dovrebbero fare le piccole imprese?

Le piccole imprese devono determinare se il CPRA è la disciplina a loro applicabile. Anche nel caso in cui il CPRA non risultasse applicabile, esse riceveranno comunque richieste da parte dei loro clienti e sarà senz'altro opportuno dare risposta. La modifica della soglia di legge da 50.000 a 100.000 consumatori significherà probabilmente che un numero maggiore di piccole imprese e di piccole aziende non rientrerà nel campo di applicazione del CPRA. Tuttavia, i consumatori presenti nel database di una piccola impresa si aspetteranno comunque di essere trattati nel pieno rispetto dei diritti attribuiti loro da questa normativa. Il nodo fondamentale consiste nel capire i propri flussi di dati e dove essi vengono conservati. La maggior parte delle aziende, grandi o piccole, non sa dove sono conservati tutti i propri dati PII. È necessario identificare ed esaminare le terze parti che trattano i dati personali per conto dell'azienda e quindi revisionare le dichiarazioni e le politiche rivolte al pubblico.

Applicazione ed esecuzione

Il CPRA ha istituito la California Privacy Protection Agency, un nuovo organismo preposto a vigilare sul rispetto della normativa sulla privacy. La CPPA ha facoltà di comminare le medesime sanzioni comminate dal Procuratore generale dello stato, ma su base amministrativa. Pertanto, un'azienda è esposta alla possibilità di vedersi comminate multe di ingente importo economico. La CPPA e il Procuratore generale della California lavoreranno fianco a fianco. Al Procuratore spetterà il compito di ottenere la comminazione di sanzioni civili nei tribunali, in azioni di portata potenzialmente maggiore.

Informazioni aggiuntive

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